Il barotrauma dell’orecchio e dei seni paranasali si genera a causa di una variazione improvvisa e notevole della pressione ambientale che solitamente si verifica in situazioni quali immersioni subacquee o viaggi in aereo. Se non accuratamente gestito, il barotrauma può causare una perdita uditiva anche permanente.
Il barotrauma da immersione
Nelle immersioni subacquee, durante la discesa verso il fondo, la pressione aumenta e normalmente viene contrastata dall’aria proveniente dalla tuba di Eustachio. Quando quest’ultima non riesce a mantenere un corretto equilibrio pressorio, può verificarsi il barotrauma che genera sintomi quali dolore, ipoacusia e ronzio auricolare che devono necessariamente essere curati. Questo infortunio è sicuramente evitabile, con una corretta educazione e preparazione alle immersioni e adottando misure di buon senso.
Prevenzione per i subacquei
Coloro che praticano attività subacquea dovrebbero naturalmente sottoporsi a regolari visite mediche otorinolaringoiatriche. Lo specialista verifica il buon funzionamento della tuba di Eustachio e la respirazione nasale che deve essere anch’essa buona. Potrà inoltre predisporre terapie preventive e intervenire in caso di barotrauma, con un approccio di tipo farmacologico e risolutivo della patologia. Quando si praticano immersioni, le fasi di discesa o di salita devono essere lente e mai repentine: è necessario dare tempo ai normali meccanismi tubarici di compensare la differenza di pressione.