L’invecchiamento uditivo fisiologico inizia solitamente intorno ai 30-40 anni di età: è proprio in questo periodo che è importante rivolgersi ad un otorinolaringoiatra esperto, come il Dott. Correale Stefano a Monteviale, per effettuare regolari controlli dell’udito e prevenire la comparsa di patologie dell’orecchio. Consultare uno specialista in otorinolaringoiatria è invece necessario quando si notano disturbi improvvisi come ipoacusia, ovattamento auricolare, acufeni o vertigini: questi infatti potrebbero essere sintomi di una patologia uditiva. Anche la difficoltà di comprendere i nostri interlocutori in situazioni rumorose potrebbe essere un sintomo di un disturbo dell’orecchio.
Vediamo quali sono le principali patologie dell’apparato uditivo che si distinguono in malattie dell’orecchio esterno, dell’orecchio medio e dell’orecchio interno.
Patologie dell’orecchio esterno
Tappo di cerume
Questa patologia è molto frequente e relativamente semplice da curare. Il tappo si crea quando si accumula un’eccessiva quantità di cerume che si percepisce nel momento in cui questa va a chiudere il condotto uditivo esterno.
Otite esterna
Questa infiammazione dell’orecchio esterno si riconosce per la presenza di un forte dolore quando si tocca l’orecchio o quando si mastica. È detta anche “orecchio del nuotatore” perché è un disturbo dovuto alla lunga permanenza nell’acqua (in acqua di mare, in piscina, quando si nuota o si fanno immersioni). Questa altera la cute del condotto uditivo che diventa più vulnerabile alla proliferazione di batteri.
Disturbi dell’orecchio medio
Perforazione del timpano
La membrana timpanica viene lesa, a causa di infezioni, traumi o cambi di pressione nell’orecchio medio. Genera spesso dolore intenso e ipoacusia.
Otite media
È un’infiammazione batterica o virale che può insorgere a seguito di raffreddori o allergie. È comune soprattutto nei bambini e ragazzi e viene solitamente trattata con antibiotici o antivirali.
Malattie dell’orecchio interno
Otite interna, o labirintite o neurite vestibolare
L’otite interna è un’infiammazione del labirinto, ovvero i canali semicircolari dell’orecchio. Questa va a colpire il sistema vestibolare, cioè la postura e il senso dell’equilibrio, con sintomi intensi come vertigini, mal di testa, nausea e vomito, ma anche stordimento e ronzii.
L’infiammazione è causata spesso da infezioni batteriche o virali, come può essere la complicanza di un’otite, un’infezione delle vie respiratorie superiori, un trauma cranico, una meningite, una reazione allergica o uno stress estremo.
Sindrome di Ménière
È una patologia dell’orecchio interno causata da un accumulo di endolinfa. I sintomi più comuni sono improvvisi attacchi di vertigine, nausea, acufeni e ipoacusia.